PROPOSTA DI RISOLUZIONE sulla salute dei cittadini a rischio di inquinamento da PFAS

Il Parlamento europeo,

–  visto l'articolo 133 del suo regolamento,

A.  considerando che i risultati del biomonitoraggio realizzato dall'Istituto superiore di sanità italiano che sono stati resi noti lo scorso 20 aprile dalla Regione Veneto e evidenziano un inquinamento da sostanze perfluoro alchiliche (PFAS) in un'area di 31 Comuni delle province di Vicenza, Padova e Verona;

B.  considerando che 250mila persone dovranno sottoporsi a uno studio epidemiologico del costo di €1,5miliardi, dato che il biomonitoraggio ha finora segnalato elevati valori di PFAS nel sangue di un campione di cittadini residenti nell'area inquinata;

C.  considerando che la contaminazione idrica da PFAS è stata resa possibile dall'assenza di una chiara legislazione in materia, che ha permesso a un'azienda chimica di riversare per decenni nelle acque queste sostanze poi rivelatesi inquinanti;

1.  invita la Commissione a stanziare fondi straordinari per assicurare un approvvigionamento idrico sicuro per cittadini, imprese agricole, allevamenti e per bonificare le aree inquinate;

2.  invita inoltre la Commissione a provvedere urgentemente per definire a livello europeo i limiti di concentrazione di tali sostanze sia per le acque potabili sia per quelle sotterranee.