PROPOSTA DI RISOLUZIONE sul rifiuto di qualsiasi richiesta di attivazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea al fine di finanziare infrastrutture di accoglienza per i migranti clandestini

Il Parlamento europeo,

–  visto il regolamento (UE) n. 661/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, recante modifica del regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio che istituisce il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE),[1]

–  visto l'articolo 133 del suo regolamento,

A.  considerando che il Fondo di solidarietà dell'UE mira a fornire assistenza finanziaria agli Stati membri colpiti da calamità naturali che hanno provocato danni diretti il cui costo sarebbe superiore all'1,5% del PIL regionale;

B.  considerando che in seguito ad una calamità naturale il Fondo consente di finanziare le azioni essenziali di emergenza come le operazioni di pulizia e la protezione del patrimonio culturale;

C.  considerando che sarebbe inopportuno sottrarre il FSUE all'obiettivo iniziale nel momento in cui si individua un aumento del numero di calamità naturali a causa del cambiamento climatico;

D.  considerando che la crisi migratoria cui sono confrontati gli Stati membri non costituisce, in alcun caso, una calamità naturale grave;

1.  chiede alla Commissione di respingere qualsiasi richiesta di attivazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea per il finanziamento di infrastrutture di accoglienza per i migranti clandestini;

2.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio e agli Stati membri.