PROPOSTA DI RISOLUZIONE sulla dislessia e gli altri disturbi specifici del linguaggio e dell'apprendimento

Il Parlamento europeo,

–  visto l'articolo 168 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

–  visto l'articolo 133 del suo regolamento,

A.  considerando che esistono molti disturbi del linguaggio e dell'apprendimento, quali la dislessia (difficoltà di apprendimento della lettura), la discalculia (incapacità mentale di raffigurarsi le quantità espresse dai numeri) e la disfasia (disturbi del linguaggio), di seguito indicati come "disturbi dis", che colpiscono circa il 10 % della popolazione, di cui una percentuale di bambini compresa tra il 6 % e l'8 %;

B.  considerando che i livelli di diagnosi e di trattamento di tali disturbi sono talvolta gravemente insufficienti;

C.  considerando che, come dimostrano vari studi, la mancanza di diagnosi o di cure adeguate e tempestive per le persone affette da disturbi "dis" produce effetti potenzialmente molto dannosi per l'istruzione dei bambini e quindi per l'inserimento lavorativo, con conseguenti numerosi fenomeni di discriminazione;

1.  invita la Commissione ad adottare un progetto per il sostegno e il coordinamento degli operatori pubblici e delle associazioni, al fine di promuovere la condivisione delle buone pratiche e di migliorare il livello generale di diagnosi e di trattamento di tali disturbi.