PROPOSTA DI RISOLUZIONE sul riacquisto di terreni agricoli da parte di fondi speculativi cinesi

Il Parlamento europeo,

–  visto l'articolo 133 del suo regolamento,

A.  considerando che l'Unione europea, a norma dell'articolo 63 TFUE, organizza la libera circolazione dei capitali sia all'interno dell'UE sia con paesi terzi;

B.  considerando che le società cinesi "Hongyang" e "Beijing Reward International Trad" – che non hanno nessun rapporto con il mondo agricolo – hanno riacquistato l'anno scorso 1 700 ettari di terreni agricoli nel dipartimento dell'Indre, dando seguito ai riacquisti nel settore vitivinicolo;

C.  considerando che tali terreni sono stati riacquistati a un prezzo superiore a quello di mercato, nell'ottica di fare in seguito salire i prezzi e di rivenderli con una plusvalenza;

D.  considerando che ciò riflette la finanziarizzazione dell'agricoltura e la scomparsa del ceto rurale francese a vantaggio dei fondi speculativi, che cercano esclusivamente un rendimento a breve termine;

E.  considerando che il riacquisto di terreni agricoli provoca inquinamento, l'esproprio delle popolazioni locali nonché una riduzione delle autonomie alimentari nazionali;

1.  esige una riforma della libera circolazione dei capitali affinché gli Stati possano vietare tali investimenti transfrontalieri puramente speculativi.