Requisiti di adesione della piattaforma d'azione dell'UE per l'alimentazione, l'attività fisica e la salute, e del gruppo consultivo per la catena alimentare e per la salute animale e vegetale (DG SANTE)
18.4.2019
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-002036-19
alla Commissione
Articolo 130 del regolamento
Piernicola Pedicini (EFDD)
Le attività della Commissione volte a promuovere la salute pubblica negli Stati membri includono forum che sostengono i governi nazionali nella formulazione e nell'attuazione delle politiche nutrizionali, ad esempio limitando l'esposizione dei bambini alla commercializzazione dei prodotti alimentari, valutando l'impatto di tale commercializzazione su di essi, o riducendo l'assunzione di sale, grassi saturi, acidi grassi trans e zuccheri aggiunti.
Purtroppo solo cinque dei 32 membri della piattaforma d'azione dell'UE per l'alimentazione, l'attività fisica e la salute sono ONG. Dei 45 membri del gruppo consultivo per la catena alimentare e per la salute animale e vegetale, solo sei sono ONG.
L'UE impone a questi organismi requisiti di adesione rigorosi, il che significa chiaramente che l'industria è favorita rispetto ai consumatori. Ciò consente alle grandi organizzazioni industriali di acquisire ancora più potere, mentre le ONG restano inascoltate.
L'industria spesso crea i problemi (come l'obesità o la mancanza di sicurezza alimentare) che una piattaforma o un gruppo consultivo cercano di affrontare. Perché dunque la Commissione consente all'industria di essere meglio rappresentata rispetto alle ONG?
Perché l'UE non offre alle ONG le stesse opportunità che offre all'industria?